Corso di
PRANAYAMA
a Roma
24-25 giugno 2023
240 + 30 tessera annuale
PREZZO SCONTATO:
190 € + 30 tessera annuale
“Il respiro è un ponte verso la meditazione. Se riesci a intervenire sul respiro, all’improvviso ti ritroverai nel presente. Se riesci a intervenire sul respiro, conseguirai la fonte della vita.
Se riesci a intervenire sul respiro, puoi trascendere il tempo e lo spazio.
Se riesci a intervenire sul respiro, sarai nel mondo e al tempo stesso lo trascenderai.”
(Osho Rajneesh - Il Libro dei Segreti)
La vita inizia con un inspiro, e finisce con un espiro. Secondo la scienza dello yoga nasciamo con un numero determinato di respiri: quanti meno ne facciamo tanto più a lungo viviamo, e questo ha dato origine alle tecniche respiratorie conosciute con il nome di pranayama.
Secondo uno dei più autorevoli testi antichi, gli Yoga Sutra di Patanjali, il pranayama costituisce uno degli otto anga, ovvero stadi o “membra” dello yoga.
E nello Hatha Yoga, se ASANA costituisce l’ossatura del sistema, PRANAYAMA ne rappresenta l’anima e il cuore.
Con il termine Pranayama non si intendono solo le tecniche di respirazione utilizzate dallo yoga, ma il meccanismo attraverso il quale è possibile assorbire e controllare il prana, ovvero l’energia vitale, con lo scopo di rendere la mente stabile, forte, tranquilla e di poterne risvegliare le potenzialità latenti, che spesso nemmeno immaginiamo di possedere.
Prana, infatti, significa energia, o soffio vitale che riempie l’universo.
Secondo una visione mistica si tratta dell’energia vitale che scorre all’interno di ogni essere e rappresenta quindi la nostra fonte di sostentamento.
La principale sorgente di prana è in assoluto l’aria che respiriamo, ma in realtà lo assorbiamo anche dai cibi e dalle bevande, dal sole, dai massaggi, dalle piante, etc… ed è per questo che nello yoga viene attribuita una grande importanza ad una efficace respirazione.
Il ritmo della vita moderna è diventato così rapido e la sua struttura così complessa, che ci si rifiuta di credere nelle cose semplici. Perciò, quando Io yoga ci offre il segreto della vita, il soffio vitale, e spiega come usufruendone possiamo rilassarci, rendere chiaro il nostro intelletto e ottenere stabilità nelle nostre emozioni, pensiamo che questo sia incredibile e impossibile.
Quando i nostri pensieri sono concentrati e le nostre emozioni sono ben sotto controllo, il respiro è calmo, profondo e ritmico. Al contrario, quando i pensieri e le emozioni sono in stato di agitazione, come quando siamo eccitati o in stato di collera, il respiro è incostante, rapido e disturbato. Se lo squilibrio emotivo era accompagnato da respirazione irregolare, la respirazione regolata sarà, per via naturale, accompagnata da un pensare equilibrato e controllo emotivo.
A CHI SI RIVOLGE
Un argomento come questo non dovrebbe essere riservato a qualche particolare “categoria” di persone, dal momento che tutti quanti respiriamo e tutti quanti dovremmo ambire a respirare meglio e ad utilizzare il respiro per migliorare la nostra vita ed estrarne un senso e un significato più profondo. Detto ciò, in termini più specifici possiamo dire che il corso è particolarmente interessante per tutti i praticanti, gli studiosi e gli insegnanti di yoga; per gli sportivi; per tutti coloro che desiderano migliorare le loro condizioni fisiche, mentali e spirituali; per quelli che sono affascinati non soltanto dagli aspetti psicofisici salutari, ma anche da quelli più profondi, esoterici e spirituali della pratica respiratoria.
PROGRAMMA di PRANAYAMA
Pranayama, scienza del respiro
Fisiologia essenziale della respirazione
Principi teorici del Pranayama
Benefici e controindicazioni
Fisiologia esoterica ed energetica
Le due polarità dell’energia: ida e pingala
Pulizia delle vie respiratorie
Metodi per liberare e regolare il flusso del respiro
Esercizi preliminari per il Pranayama
La respirazione completa (Purna Pranayama)
I ritmi del respiro
Nadi Shodana e le sue varianti (tecniche del respiro a narici alternate)
Le tecniche fondamentali: principali pranayama classici
Pratiche respiratorie per la salute e per la vitalità
Pratiche respiratorie stagionali
Tecniche per sedare e per caricare l’organismo
INFORMAZIONI SUL CORSO
DOCENTE
MATERIALE DIDATTICO INCLUSO
Dispensa didattica
ORARIO
Sabato ore 10:00-16:00 e domenica ore 9:30-13:30
OCCORRENTE
Abbigliamento comodo, calzini antiscivolo, copertina o telo, e materiale per appunti.